La pubblicazione delle immagini rappresenta la conclusione del processo di preparazione della casa alla vendita, ma è la prima fase del processo di acquisto per chi le guarda.
Hai deciso di vendere la tua casa. Come prima cosa vai sui portali immobiliari per farti un'idea di quanto può valere, o contatti un'agenzia per una valutazione. Quindi, il primo momento libero che hai, rifai i letti e sgomberi un po' il piano cottura, poi scatti le foto col tuo telefono di ultima generazione con tanto di grandangolare e pieno di filtri per rendere le foto più accattivanti, pubblichi l'annuncio sui principali portali immobiliari con una descrizione che racconta di quant'è bella casa tua e … poesia... fiotti di telefonate e richieste di appuntamenti! E' fatta, ti dici; nella tua testa la casa è praticamente già venduta e tu sei già proiettato nel futuro sul come utilizzerai il ricavato della vendita per perseguire i tuoi progetti.
Ai primi appuntamenti sei emozionato, non capita ogni giorno di vendere casa. Ti prepari un discorso, metti un po' di ordine, metti insieme le carte e inizi a ricevere la prima visita, e poi la seconda, e la terza, e la quarta e... insieme alle persone arrivano anche le prime obiezioni: “ma dalle foto sembrava che il soggiorno fosse più grande”, “dalle foto sembrava che la casa fosse più luminosa”, “nelle foto non si vedeva che il bagno è da rifare”... E vedi allontanarsi pian piano quella vendita certa che era già stampata nella tua mente, provando una grande frustrazione.
Ottenere tanti appuntamenti sull'immobile che si vuole vendere non sempre è la certezza di una vendita di successo, se non c'è una strategia alle spalle.
Tanti appuntamenti infatti, possono essere la conseguenza di un annuncio impostato in maniera non corretta, a partire dalle fotografie.
Fotografare un immobile in modo superficiale, produce il risultato di un annuncio poco chiaro o trasparente, motivo per il quale le persone avranno bisogno di vederlo dal vivo per rendersi conto di cosa si tratta realmente, e chissà, realizzare solo dopo il sopralluogo che non ha le caratteristiche che cercano.
Fotografare un immobile non correttamente e post produrre le immagini storpiando luminosità, ampiezza e magari mascherando i difetti, causerà soltanto l'effetto di grande delusione in chi sceglierà di visitarlo, perché si sentirà ingannato nel non trovare corrispondenza alle aspettative provocate dall'annuncio e sarà scocciato per la perdita di tempo.
Far sembrare una casa più bella di quello che è al fine di generare tanti appuntamenti è quindi controproducente per due ragioni principali: da un lato, il dover gestire fiumi di appuntamenti che non porteranno ad una proposta di acquisto, ma ti faranno però perdere un'enormità di tempo in telefonate, permessi dal lavoro e riordino prima delle visite. Dall'altro, passata l'ondata iniziale di interesse per il tuo immobile, dovuto anche all'effetto novità, il tuo annuncio andrà sempre più in fondo nelle pagine dei portali e, di fatto (e l'ho constato in prima persona lavorando nel settore!), più a lungo l'immobile permane sul mercato, più il visitatore del web, che continua a vederlo pubblicizzato, sviluppa la percezione di un minor valore dello stesso, associando la mancata vendita ad un suo difetto (“se è così bello com'è descritto e rappresentato, perché non è ancora stato venduto?”). E nessuno vuole comprare quello che è già stato scartato da altri. Perciò, spesso l'epilogo consiste in un'offerta al ribasso, che potrebbe scombinare i tuoi piani iniziali, ma che potresti trovarti costretto ad accettare perché l'unica offerta concreta formulata in tanto tempo.
Per questo è fondamentale curare fin dall'inizio il tuo annuncio immobiliare, che è solo la punta dell'iceberg, non la base di partenza. Ciò che emerge infatti, dovrebbe derivare da un processo di preparazione della casa alla vendita -che tenga conto del target a cui la casa è indirizzata- e da un servizio fotografico che sappia svelare l'anima della casa nella sua essenza, raccontare la storia che lì può essere vissuta e, di conseguenza, aiutare a scremare dalle visite delle persone che stanno cercando altre tipologie di immobili, cosicché, quelle che verranno a visitare casa tua saranno solo quelle consapevoli e concrete.
Ogni casa ha il suo proprietario che la sta cercando, che la sta immaginando e che la sta sognando; bisogna solo aiutarlo ad individuarla nella massa degli annunci, catturando la sua attenzione e attirandolo verso di lei.
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